Nel 130° anniversario della nascita
di Simone Fernando Sacconi (1895-2025)

In memoria di
Simone Fernando Sacconi
nel 130° anniversario della nascita



Gli strumenti del grande liutaio, restauratore ed esperto, fra i massimi del Novecento, nato a Roma il 30 maggio 1895 e morto a Point Lookout, Long Island, NY, il 26 giugno 1973

Nato a Roma nel 1895, Simone Fernando Sacconi si avvicinò alla liuteria in giovane età, dedicandosi al contempo anche allo studio delle arti plastiche. Entrò come apprendista nella bottega di Giuseppe Rossi nel 1903, ma l'influenza più importante su di lui fu senza dubbio quella esercitata da Giuseppe Fiorini, per cui lavorò dopo il ritorno del maestro bolognese in Italia nel 1923.

Già negli anni '20 Sacconi era assai stimato come grande copista di strumenti classici e questo gli permise di ottenere un posto presso la ditta di Emil Herrmann, prima a Berlino e dal 1931 a New York.

Nel 1951, insieme al suo allievo Dario D'Attili, Sacconi entrò come direttore di laboratorio ed esperto nella ditta Rembert Wurlizter. Oltre a essere considerato il fondatore della moderna scuola di restauro, Sacconi formò un gran numero di liutai e restauratori e lavorò su un numero impressionante di capolavori di liuteria italiana.

Riversò le enormi conoscenze così acquisite nel suo fondamentale libro «I 'segreti' di Stradivari», del 1972, che ha costituito la base su cui si sono formate le successive generazioni di liutai in molte parti del mondo.

Anche negli strumenti da lui realizzati, che sono piuttosto rari, Sacconi mostra una completa padronanza dello stile e delle tecniche utilizzate dai grandi maestri cremonesi del Sei e Settecento, in particolare Antonio Stradivari, sia che questi fossero finiti con una vernice "a copia" che "a nuovo".

Testo tratto dal sito web:
Scrollavezza & Zanrè (scrollavezza-zanre.com)

Nelle foto, dall'alto:
Simone Fernando Sacconi, viola 1971 (top, back, scroll)
© Archivio Bissolotti, Cremona

Biografia e maggiori informazioni sul Maestro Sacconi nella Prefazione del professor Alfredo Puerari, direttore dei Musei Civici di Cremona, al libro: «I 'segreti' di Stradivari» di Simone Fernando Sacconi. Libreria del Convegno Editrice, Cremona 1972 all'indirizzo: Simone Fernando Sacconi